La storia e le origini del fumetto italiano, conosciuto anche come fumetto o fumetti, risalgono all'inizio del XX secolo. La data ufficiale di nascita del fumetto in Italia è considerata il 27 dicembre 1908, quando venne pubblicata la prima edizione del "Corriere dei Piccoli" . In questo post vogliamo affrontare la nascita di una categoria specifica del fumetto, il fumetto erotico italiano che ha avuto molta fortuna negli anni '70.
Durante gli anni '30 e '40, il fumetto italiano iniziò a svilupparsi e ad influenzare la cultura popolare del paese. Nel 1945, Mauro Faustinelli, Alberto Ongaro e Hugo Pratt crearono il
personaggio di Asso di Picche, che potrebbe essere considerato il primo supereroe italiano. Vestito con dei calzamaglie gialle che annunci e buste per fumetti nascondono l'identità del pigro giornalista Gary Peters, come Batman e Superman, l'eroe Asso di Picche lotta contro
il crimine internazionale 2.
Durante gli anni '60, uno dei più famosi duo della storia dei fumetti italiani, Magnus & Bunker, creò "Alan Ford", una serie di fumetti satirici che divenne estremamente popolare 3. Ma in
questo periodo è arrivato in Italia una dei primi fumetti manga
giapponesi, destinati ad avere una grande fortuna di pubblico e di critiche, successo che continua molto ancora oggi.
È importante notare che il termine "fumetti" può anche fare riferimento ai fumetti fotografici, indipendentemente dall'origine o dalla lingua 1.
L'origine del fumetto erotico risale almeno agli anni '60 in Italia, quando questo genere ha iniziato a essere prodotto e pubblicato. Questi fumetti presentano contenuti a sfondo sessuale o
erotici, spesso con immagini e narrazioni esplicite.
È importante distinguere l'erotismo dalla pornografia. Mentre l'erotismo è solitamente considerato come una forma di espressione artistica e letteraria che celebra il desiderio umano, la
pornografia è vista come una forma di intrattenimento che sfrutta e degrada la sessualità [1]. L'erotismo manga è invece una cosa differente, pertanto si consiglia una lettura separat sui
manga giapponesi e le sue diverse storie. si concentra sull'eccitazione e sulla
suggestione, lasciando spazio all'immaginazione e all'interpretazione del lettore. La pornografia, d'altra parte, si concentra sulla visualizzazione esplicita dei contenuti sessuali in modo molto
diretto e senza ambiguità.
Nei fumetti erotici italiani, gli autori spesso utilizzano stili e tecniche artistiche per rendere le immagini provocanti e sensuali, ma l'obiettivo principale è ancora quello di intrattenere il
pubblico attraverso una storia o buste per fumetti di qualità una narrazione coinvolgente. Molti artisti italiani, come Milo
Manara e Guido Crepax, sono noti per i loro contributi nel campo del fumetto erotico
Un altro sistema per proteggere le collezioni e le collane dei fumetti è quello di acquistare buste protettive e inserirvi dentro uno ad uno tutti i numeri a disposizione. Una busta per ogni numero posseduto.
Negli anni 70 il fumetto erotico italiano ha conquistato una buona fetta del mercato complessivo dei fumetti, mostrando vitalità e grande interesse da parte di una nicchia sempre più grande di pubblico. Sempre in quegli anni è arrivato in italia il fumetto manga giapponese, mentre più tardi si è sviluppato il fumetto noir che per approfondire invitiamo a leggere questo articolo.