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Azienda Covd-Free, ecco la certificazione che tutta Italia cerca

Abbattere il rischio di contagio da Covid-19 nei luoghi di lavoro e garantire l'adozione di tutte le norme in materia di contenimento e gestione dei casi sospetti. Questo è lo spirito che anima la nuova Certificazione Covid Free per le aziende, predisposta da uno dei maggiori enti certificatori italiani. Si tratta della Acsq S.r.l. una società di Milano che da molti anni si occupa di certificazioni di sistema ed oggi è uno dei circa 200 organismi di certificazione riconosciuti in Italia.

Acsq Certification Body ha creato uno schema di sistema di gestione che definisce i criteri per l’implementazione e l’attuazione delle misure per il contrasto, la prevenzione, la diffusione ed il contagio del Covid-19 negli ambienti di lavoro in ambito non sanitario. Dallo schema nasce un protocollo adatto al contenimento del rischio di infezione. Protocollo che diventa indispensabile per le aziende per ripartire nella Fase 2 Covid-free.

Lo schema proprietario di Acsq S.r.l. definisce un sistema di gestione, che organizza tutte le misure necessarie da adottare in azienda per ridurre la possibilità di contagio dal rischio Covid-19, prendendo in considerazione la vigente normativa in materia. DPCM Coronavirus, Linee Guida dell'ISS, D.Lgs. 81/2008, Ordinanze regionali e Circolari INPS e INAIL, nonché il Protocollo condiviso sul contenimento del rischio Covid-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto in data 24 aprile 2020 tra le parti sociali.

Lo schema di certificazione definisce i requisiti minimi cui un'azienda deve confrontarsi per gestire le proprie attività in modo sicuro, tutelando la salute dei propri lavoratori, degli utenti e di coloro che entrano in contatto, attenendosi alle disposizioni emanate dallo Stato. Acsq S.r.l. si occupa di verificare la conformità del protocollo adottato in azienda tramite il Sistema di gestione, allo schema prorietario. Se viene verificata la conformità si rilascia la certificazione azienda covid free e quindi il bollino che, insieme al certificato, possono essere esposti al pubblico.

Il protocollo elaborato da Acsq S.r.l. tiene conto anche della categoria merceologica di ogni azienda, laddove è evidente che le prescrizioni normative variano a seconda dal contesto di azione. Così le prescrizioni saranno differenti tra un ristorante e un lido balneare, tra un museo e un teatro all'aperto. Anche le prescrizioni e le linee guida adottate nell'ultimo DCPM del 17 maggio, detto DCPM della Fase 2, vengono ovviamente prese in considerazione dal Disciplinare Tecnico, così come le singole ordinanze di ogni Regione, che porà a piacimento spostare le date o restringere le libertà nel momento in cui i contagi dovessero riprendere.

Per ottenere la certificazione azienda covid-free sarà necessario impostare un Sistema di gestione che controlli in automatico il rispetto della normativa con la regolare applicazione delle disposizioni emanate. Per questo obiettivo sarà possibile rivolgersi ad una società di consulenza specializzata che si occuperà di tutto. Sono società di consulenza certificazione covid free che si occupano di applicare quegli schemi che si adattano al tipo di azienda individuata. In grado di supportare le aziende per l’ottenimento del certificato che attesta l’adozione di rigorose misure di coordinamento, preventive ed informative atte a gestire al meglio l’emergenza COVID-19.

Tra gli obiettivi della consulenza vi è la definizione di un modello di Sistema aderente al Disciplinare Tecnico di Acsq S.r.l. per il contrasto e la prevenzione della diffusione del virus SARS-CoV-2 all’interno degli ambienti di lavoro in ambito non sanitario e la predisposizione di procedure e istruzioni operative in linea con le specificità aziendali.